Le 5 Leggende - Dreamworks

In una notte di luna, un giovanotto dai capelli bianchi emerge dall'acqua ghiacciata di un laghetto, scoprendo di poter controllare il gelo. Arrivato al villaggio lì vicino, diventa pure conscio di non essere visto dagli altri.
Tre secoli dopo la felicità e la speranza tipiche dei bambini sono minacciate dall'incombente "ombra del ritorno" di Pitch Black, il temuto uomo nero.
Sarà così che il monello Jack Frost si ritroverà coinvolto in un'avventura con i protettori (o meglio definiti Guardiani) dei bambini: Babbo Natale, detto Nord; la Fatina dei denti, detta Dentolina; il Coniglio di Pasqua, detto Calmoniglio; e Sandman, l'Omino dei Sogni, detto Sandy. E con loro dovrà tentare di salvare il mondo dalle tenebre.

E' l'ultimo film d'animazione che ho visto e probabilmente lo riguarderò una seconda volta al cinema. E non per portarci dei bambini.
Forse è solo il mio spirito sognatore che mantiene il mio animo da eterna bimba, ma l'ho trovato veramente molto bello.
Certo, si potrebbe dire che gli insegnamenti alla fin fine siano sempre gli stessi di ogni altro cartone... Ma questo film dà valore anche alla tradizione, alla cultura ed alle credenze. Insomma, un po' le nostre radici. Inoltre, chi di noi da bambino non ha mai sperato di poter vedere queste leggende? D'altronde, continuiamo noi per primi a tramandarle ai più piccoli.
Credo che in cuor nostro ognuno di noi rimembri e voglia valorizzare la magia e l'importanza dei sogni e questo è il nostro modo per tenerla viva e continuare a crederci.
Vedere questo film mi ha fatto molto bene, perchè ero in un periodo abbastanza nervoso. Ma questa pellicola è stata la giusta cura! Ciò ne ha dato altri punti a favore.
Oserei anche dire che, essendo un cartone, la trama non è poi così scontata. Senza dimenticare che vi è uno spirito (Jack Frost) poco conosciuto, ma che a me, amante del freddo, piace assai! Difatti egli è lo spirito
Per cui, andate a vederlo, con o senza bambini. Senza timore di sembrare infantili.
Anche perchè vedrete come la paura si possa affrontare ed annientare, quasi a dimostrare che alla fin fine la paura teme sé stessa. E noi, invece, citando il caro Jack Frost, "ci divertiremo un mondo". ;)